Che cos’è la parodontite

Detta anche Malattia Parodontale e conosciuta più comunemente come piorrea, è una malattia infiammatoria cronica non trasmissibile che se non curata può causare la perdita di alcuni o tutti i denti. Si tratta della sesta patologia più frequente al mondo.

E’ dovuta all’azione di batteri patogeni  organizzati in un biofilm orale che, in un organismo sensibile, colpisce i tessuti di supporto del dente: tali tessuti sono l’osso, la gengiva e il legamento che trattiene il dente nella sua posizione.

L’aggressione batterica crea infatti una risposta infiammatoria che determina una vera e propria distruzione dei tessuti di supporto dei denti determinando sintomi a volte blandi.  È una malattia subdola, infatti se non viene diagnosticato in tempo il Paziente si ritrova con danni importanti a volte senza essersene accorto.

Questo processo può causare gravi conseguenze a livello dentale ed avere ripercussioni negative anche sulla salute generale, essendo associata a varie malattie infiammatorie croniche (diabete, sindrome metabolica, malattie cardiovascolari), malattia che spaventa.

Prenota un appuntamento presso il Centro Dentale Lazzarini per avere tutte le informazioni che ti servono, ricorda che la diagnosi precoce è fondamentale per contrastare una malattia che altrimenti può farsi grave.

Quali sono le cause della parodontite

Sostanzialmente è dovuta a tre fattori:
Batteri Patogeni: nel cavo orale di chiunque convivono circa 700 ceppi batterici , alcuni di questi sono in grado di distruggere direttamente i tessuti oppure di determinarne la distruzione innescando una risposta infiammatoria. La tossicità’ dei batteri aumenta se lasciati indisturbati ad organizzarsi in un biofilm: lavarsi i denti e fare l’igiene ambulatoriale serve in pratica a rimuovere rompere questo biofilm quotidianamente e più volte al giorno.
Sensibilità del Paziente: ci sono Pazienti che per motivi biologici sono sensibili a certi ceppi batterici e che quindi sviluppano la malattia, altri che lo sono in maniera minore o non lo sono affatto e quindi si ammalano in maniera meno grave o non si ammalano affatto.
La presenza di diabete può rendere la patologia più grave, cosi come il diabete è aggravato dalla parodontite.
Stile di vita: il modo in cui si esegue l’igiene domiciliare, l’attitudine a recarsi in ambulatorio per l’igiene professionale, l’abitudine al fumo, la dieta, sono fattori legati allo stile di vita del paziente che possono influenzare l’andamento della patologia.
Presso il Centro Dentale Lazzarini troverai personale specializzato, medici ed igienisti che potranno valutare la tua situazione e consigliarti un percorso di cura personalizzato.

Come capire se hai la parodontite

Questa malattia non si può eliminare ma si può curare: è quindi indispensabile una diagnosi precoce. Il dentista può (anzi deve) capire la situazione ed iniziare subito un percorso di cura.

I primi sintomi si possono riscontrare anche in pazienti molto giovani.

i primi segnali possono essere:

  1. sensazione di denti che si muovono e/o che cambiano posizione.
  2. sanguinamento delle gengive.
  3. dolore alle gengive e ipersensibilità
  4. ipersensibilità alle temperature, caldo e freddo.
  5. abbassamento delle gengive.
  6. sensazione di denti più lunghi.
  7. alitosi non causata da altre condizioni.

Talvolta i pazienti sono portati a sottovalutare questi segnali. Occorre quindi una visita specialistica che si compone di un attento esame della bocca, delle radiografie dei denti per valutare la presenza di difetti ossei profondi, di un sondaggio parodontale per valutare la presenza di tasche, cioè’ di punti in cui la gengiva è “scollata “ dal dente. La diagnosi di parodontite è di facile acquisizione, non è ammissibile una diagnosi tardiva magari a 40 anni di età .

Una volta avvenuta la diagnosi ed istituita la terapia, il Paziente viene periodicamente rivalutato con nuovi sondaggi e lastre di controllo.

Scopri i servizi diagnostici specifici per la parodontite presso il Centro Dentale Lazzarini, una visita specialistica approfondita corredata di valutazione radiografica potrà permettere una diagnosi precoce ed accurata del Tuo stato di salute.

Come si cura la parodontite

Non si può eliminare, ma si può curare. Si può cioè rallentare fino ad arrestare la malattia, ecco perché è importante una diagnosi il più possibile precoce.

La cura si fonda sull’ igiene, cioè sulla rimozione dei batteri presenti nella placca e nel tartaro annidati nei punti visibili oppure nascosti nella profondità delle tasche parodontali

  • igiene ambulatoriale: viene effettuata dall’Igienista o dal Parodontologo e consiste nell’asportazione meccanica dei batteri attraverso strumenti ad ultrasuoni e manuali (scaling), le curettes sono strumenti manuali che “grattano” le superfici delle radici dei denti nelle profondità delle tasche gengivali (procedura detta “curettage gengivale”). Si effettua anche una rifinitura mediante appositi “spray” di polveri che eliminano i residui più piccoli di placca e tartaro oltre che le macchie di origine alimentare o dovute al fumo
  • igiene domiciliare: il Paziente che guarisce è quello che esegue con cura l’igiene orale, se ciò non avviene il lavoro fatto in ambulatorio serve a poco. Deve quindi essere istruito all’uso corretto di spazzolino, scovolino e filo interdentale. Va inoltre motivato, oltre all’igiene oltre, ad assumere uno stile di vita più sano: smettere di fumare, alimentarsi meglio, curare il diabete. I richiami di igiene servono oltre che a pulire di nuovo i denti, a rimotivare i Pazienti che non sempre sono diligenti.
  • in alcuni casi particolarmente avanzati può essere indicato effettuare dei piccoli interventi chirurgici per eliminare le tasche: e seconda dei casi si può decidere se livellare l’osso attorno alle tasche oppure se innestare nuovo osso nelle tasche stesse.

La terapia parodontale non-chirurgica è generalmente seguita dopo alcune settimane (circa 8-12 al fine di dare tempo ai tessuti di guarire) da una visita di rivalutazione, in cui il parodontologo verifica i risultati conseguiti, mediante il sondaggio parodontale.

Scopri i vantaggi della terapia parodontale presso il Centro Dentale Lazzarini : percorsi di cura personalizzati e richiami periodici per garantirti un risultato duraturo.

Uso del laser per la parodontite

Il  LASER non e’ altro che energia. Tale energia viene convogliata con una microscopica fibra di vetro sui tessuti, mediante questo procedimento assolutamente indolore e senza anestesia e’ possibile polverizzare i batteri attorno ai denti e nelle tasche gengivali oltre che stimolare i tessuti a rimanere sani ed in certi casi a rigenerarsi. Però attenzione: la terapia laser-assistita non e’ efficace se il Paziente non effettua le comuni procedure di igiene in ambulatorio e a casa, diciamo che il laser aiuta e molto ma non puo’ fare i miracoli se il Paziente non collabora. Presso il Centro Dentale Lazzarini sono in uso diversi tipi di laser, prenota una visita specialistica per valutare il tuo percorso di cura laser-assistito.

Quale antibiotico per la parodontite?

La parodontite e’ una malattia di origine batterica ma non puo’ essere curata con l’antibiotico.

Alcuni farmaci antibiotici sono indicati per il trattamento della parodontite ma quando essa e’ in fase acuta, quando cioè e’ presente un ascesso, condizione frequente ma non banale che va risolta quanto prima. È compito del medico consigliare al paziente il principio attivo e la posologia del farmaco per tenere l’infiammazione sotto controllo, il farmaco più’ comune e’ l’amoxicillina a volte assieme ad acido clavulanico, ma occorre valutare se sono presenti allergie od altra controindicazioni.

Quanto costa curare la parodontite?

Di sicuro curare la parodontite costa molto meno che non curarla. Ogni piano di cura e’ personalizzato sul problema di quello specifico Paziente , sul suo livello di gravita’ e sul suo livello di collaborazione, non e’ possibile quindi stabilire un prezzo senza prima avere inquadrato la situazione , il numero di sedute , la necessita di interventi chirurgici o di procedure laser-assistite possono influire sul “costo”, di sicuro cosi’ come si personalizza la cura si possono anche personalizzare gli aspetti economici in base alle esigenze del Paziente.

Prenota una visita specialistica presso il Centro Dentale Lazzarini, la tua situazione verra’ valutata per trovare un percorso di cura compatibile con le tue esigenze anche da un punto di vista economico.

Che cos’e’ la perimplantite

La perimplantite e’ una infiammazione che colpisce i tessuti attorno agli impianti dentali e cioe’ gengiva e osso, e’ un po’ come se fosse la parodontite degli impianti. I fattori di rischio sono gli stessi della parodontite vera e propria con l’aggravante che un impianto da questo punto di vista e’ più debole di un dente, e’ un fenomeno che va intercettato al piu’ presto perché puo’ determinare la caduta dell’impianto ! Gli impianti hanno bisogno di norme igieniche domiciliari molto scrupolose e il Paziente deve essere molto diligente ad effettuare i controlli e le sedute di igiene ambulatoriale. La perimplantite inizia come mucosite, e cioè’ come infiammazione della gengiva attorno all’impianto che si fa arrossata e sanguinante, tale infiammazione se non viene eliminata si fa più profonda ed intacca l’osso che inizia quindi a ritirarsi e possono formarsi anche degli ascessi.

Come si cura la perimplantite

La cura della perimplantite si effettua eliminando i batteri che la hanno scatenata: si usano gli stessi strumenti della terapia igienica, strumenti meccanici ad ultrasuoni e manuali, molto utili sono gli spray di sostanze microabrasive come la glicina con la quale si rimuove il biofilm batterico adesso a protesi ed impianti,  nei casi più avanzati si possono fare dei piccoli interventi in cui si espone la superficie degli impianti che  viene cosi lisciata con delle apposite frese lucidanti, si può arrivare infine a rigenerare l’osso medianti sostituti sintetici. In tutto questo l’uso del laser è molto importante in quanto con esso è possibile disinfettare sia i tessuti che le superfici degli impianti.