Carico immediato
Gli impianti a carico immediato sono un’ottima soluzione per sostituire uno o più denti mancanti. Le viti di titanio su cui viene montato l’impianto infatti si saldano all’osso mascellare attraverso un processo detto osteointegrazione, fino a diventare vere e proprie radici artificiali.
Ma per i Pazienti che si sottopongono a questo trattamento, l’idea di poter rimanere senza denti nel periodo che va dall’inserimento dell’impianto al lavoro finito, cioè all’installazione della protesi, costituisce un serio problema.
Devono infatti intercorrere, a seconda dei casi, dalle 4 alle 12 settimane dall’intervento all’installazione della protesi definitiva.
Il vantaggio principale del carico immediato consiste nel rapidissimo ripristino dell’estetica del sorriso e anche della funzionalità masticatoria.
La tecnica dell’impianto a carico immediato consente di posizionare impianto e protesi nel corso di un’unica seduta, e quindi di avere denti in grado di svolgere il loro ruolo, estetico, fonetico e di masticazione, dopo sole 24/72 ore dall’intervento.
Un altro vantaggio è che l’intervento avviene in anestesia locale, quindi la persona non avvertirà dolore nel corso dell’intervento.
Il disagio dei primi giorni dopo l’intervento non è grave (simile all’estrazione di un dente), basterà PRENDERE I FARMACI PRESCRITTI ED evitare di affaticarsi per alcuni giorni. Non esiste un limite di durata, se il paziente segue le indicazioni dell’odontoiatra gli impianti a carico immediato, come quelli a carico riferito, possono durare moltissimo.
Quando si può fare
Le recenti tecnologie applicate all’odontoiatria consentono di misurare le condizioni dell’osso e dell’impianto per determinare con sicurezza la possibilità di un carico immediato. Si ricorre in questo caso ad un’apparecchiatura, detta chiave dinamometria chirurgica, il grado di misurare la stabilità dell’impianto nell’osso. Se la misurazione darà un esito positivo si procede al carico immediato della protesi, in caso contrario l’odontoiatra predisporrà una protesi mobile provvisoria (in ogni caso la persona non resterà senza denti!) in attesa della protesi fissa definitiva, che verrà posizionata entro 3 o al massimo sei mesi.
Il carico immediato nei casi di grave atrofia
Si può ricorrere al carico immediato anche in presenza di poco osso e per l’intera arcata dentale: quattro/sei impianti vengono posizionati sull’arcata, garantendo stabilità e una distribuzione uniforme della pressione masticatoria. Anche in caso di atrofia ossea molto grave si può procedere all’installazione dell’impianto. In questo caso possono essere posizionati impianti diversi, detti zigomatici.
L’opportuna una protesi provvisoria
Negli impianti dentali a carico immediato, è opportuna l’uso di una protesi provvisoria per diversi motivi:
Estetica temporanea: dopo l’intervento chirurgico per l’inserimento dell’impianto, il paziente potrebbe sentirsi a disagio a causa dell’aspetto vuoto o dell’assenza del dente. Una protesi provvisoria permette di mantenere un aspetto estetico più naturale durante il periodo di guarigione.
Funzionalità: la protesi provvisoria consente al paziente di avere una certa funzionalità masticatoria durante il periodo di guarigione. Questo è particolarmente importante nella mascella superiore, dove l’assenza di un dente può influire sulla capacità di parlare e masticare correttamente.
Protezione dell’impianto e dell’area chirurgica: la protesi provvisoria contribuisce a proteggere l’impianto appena inserito e l’area chirurgica circostante. Questo può aiutare a evitare traumi accidentali o pressioni indesiderate sull’impianto durante il processo di guarigione.
Stimolazione dell’osso: l’uso di una protesi provvisoria può contribuire a stimolare l’osso circostante, favorendo il processo di guarigione e l’osteointegrazione dell’impianto nel tessuto osseo.
Ma sopratutto l’utilizzo di un provvisorio consente una fase di adattamento, cioè offre la possibilità di apportare eventuali regolazioni o modifiche nell’adattamento, nell’occlusione e nell’estetica della protesi prima della realizzazione della protesi definitiva.
È importante sottolineare che la protesi provvisoria è solo temporanea e verrà sostituita con una protesi definitiva una volta che l’impianto si sarà completamente integrato nell’osso e il processo di guarigione sarà completato. La durata dell’uso della protesi provvisoria può variare a seconda della situazione individuale, ma il dentista prenderà sempre in considerazione il benessere del paziente e i tempi di guarigione adeguati.